L'Epopea del Sacro Alfiere
La Profezia... La Leggenda... La Storia...
Era oramai da immemore tempo che la benemerita confraternita aspettava "la guida", qualcuno che le indicasse la retta via, qualcuno che vigilasse sui Confratelli e li proteggesse.
La profezia narra infatti di un uomo carismatico, che sarebbe giunto da lontano, dopo un lungo pellegrinaggio attraversato la terra di mezzo, e, traghettato da un Confratello avrebbe raggiunto le sponde del fiume Biedano proprio nel giorno della festa più grande.
Era l'11° giorno del Sacro mese di Dicembre dell'anno del Signore 1997 quando la Vivenzina Volontà diede il segnale, e per la prima volta giunse colui che avrebbe dedicato se stesso alla causa vivenzina, colui che avrebbe reso sempre più forte l'innato spirito di appartenenza alla comunità biedana, colui che risponde al nome di:
Luciano da Tessennano.
Di lì a poco i confratelli si resero conto che "il tanto atteso" era giunto e durante uno dei tanti Sacri Panonti a seguito di una volontaria, unica, unanime, irripetibile, e plebiscitale votazione i confratelli (d'ora in poi Vivenzini Confratelli) decisero ad una voce sola di investirlo, vita natural durante, della massima carica mai assegnata; ebbe così inizio la leggenda di:
Luciano I Sacro Alfiere di Bieda.
I Vivenzini Confratelli in segno di gratitudine rimisero il loro cammino nelle mani e sotto la protezione dell'unico Sacro Alfiere, implorandolo, laddove cadessero in tentazione, di mostrargli sempre la retta via, e lui in segno di comprensione concesse ai Vivenzini Confratelli la possibilità di estirpare i propri peccati col Sacro Nettare Vitale mediante il Sacro Cannello... Nacque così:
La Sacra Presa Diretta.
Di lì in poi sempre piu genti chiesero di entrare nella Benemerita Confraternita...
Il 28/12/2007 hanno avuto luogo, in onore del Sacro Alfiere, i festeggiamenti del decennale, mediante il Mega Evento 2007 :
...e la storia continua...
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